Bella bimba
da li occhi azzurri
come il cheto mar;
con guance
paffute a mo' di ciliege,
con labbra
scarlatte e vellutate
che, a la tentazione
de le mie posarci,
almeno non so far
ed il bacio scocca;
ma so' pure cavoli mia
quando a casa torno
da mi' moglie inviperita.
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6 commenti:
Anonimo il 18/12/2011 00:30
Bella poesia. Ma bisogna avere il coraggio della coerenza anche in queste cose. Di solito si fanno di nascosto e non se ne parla con la propria moglie che, anzi, si considera una nemica.