come naufrago nel mare
mi aggrappo al timone dei tuoi seni
fantastico appiglio
per le mie mani che tremano il dolore
tu come spiaggia accogli la mia onda
che si scarica impetuosa nei tuoi fianchi...
tu come acqua
ti lasci attraversare dal mio corpo
e attraversi il mio corpo a tua volta
come un soffio di vento tra foglie di alberi
tu mare tramonto e poi luna
ad asciugare le gocce di sudore...
sudore come tributo alle corse,
ai sentimenti, ai morsi ed agli affanni
asgiuga quste lacrime
con dolcezza di parole e di calde carezze
asgiugami con gesti antichi e sempre nuovi,
con i gesti dell'amore che non passa
stringimi e guarda il giorno con fiducia