Natale non so più cosa sei
capisco bene invece cosa non sei.
Non sei il luccichio di alberi o decori
Non sei lo spendere sfrenato per regali o donazioni
Non sei l'uomo che si riscopre improvvisamente buono e generoso
Non sei le vacanze da tanti studenti attese
Non sei la settimana bianca dello sciatore
Non sei il ricordarsi del nonno chiuso in una casa solo tutto l'anno
Non sei i sorrisi sforzati che devi distribuire in ogni dove.
Natale non so più cosa sei
anche tu come la terra
sei stato modificato, rovinato, traviato
da quello strano essere che è l'uomo
che sempre deve inventare qualcosa
per fare festa, per spendere
per giustificare il suo egoismo.
Natale sai io che farei?
Ti abolirei dal calendario
tutti al lavoro e scuole aperte
niente strenne colorate
torroni o panettoni.
Allora sai che ti dico
chi davvero crede in te lo si vedrebbe
chi davvero crede in te ti sentirebbe vivo
chi davvero crede in te muterebbe il cuore sempre e non solo per Natale
che davvero crede in te umilmente starebbe nella sua casa a riflettere e pregare
che davvero crede in te verrebbe a cercarti dove davvero tu sei.
Natale non so più cosa sei
ma so bene Chi Sei.
Natale è nascita di colui che da sempre ci ama
Natale è ricordare che siamo il un tempo ed in un luogo destinato a finire
Natale è preghiera vera e sincera che esce dal cuore
Natale è umiltà per la nostra piccolezza e fragilità
Natale è silenzio di fronte all'orrore che si consuma nel mondo.
Natale è DIO.
Se non si crede in lui perché lo festeggiamo.
Natale è avere fede.
Se non si ha fede perché andiamo in chiesa.
Natale è ogni giorno
perché Dio è con noi sempre.
Se festeggerò il Natale?
Forse ancora non ho deciso.