Per il Natale voglio concedermi un lusso,
voglio farmi un regalo che nessuno può darmi;
vorrei che la mia coscienza afferrasse
le cose come sono, senza l'aggiunta di altri ingredienti
che ne modifichino l'aspetto o il sapore.
Vorrei che una Luce illuminasse le mie tenebre,
perché io possa vedere chiaramente chi sono,
e poi forse potrei percepire l'Essenza degli altri.
Vorrei possedere la Verità che non viene dall'uomo,
ma che è scritta nei ghiacciai perenni,
disegnata dall'andirivieni delle maree,
dipinta dal susseguirsi delle albe e dei tramonti,
raccontata dall'infinito ciclo di vita e morte.