Sì, caro SenzaMani questa lirica è un fulgido capolavoro, specchio dei nostri tempi e poesia eterna per via di quel suo ultimo immortale verso. Memorabile, da insegnare in tutti gli ordini di scuole, da Nobel.
Grandioso senso di sobrietà essenziale.
Hai accoppato il superfluo, per chi vuole capire è tutto detto.
Anonimo il 23/12/2011 00:06
Molta rabbia, ma anche molta stima di se stesso, leggo in queste righe coinvolgenti.
questo è un capolavoro... in barba a tutti quelli che promettono per il suo portafoglio e poi magari non sanno nemmeno di cosa scrivi per che cosa scrivi... magari hanno delle perle sotto le mani e le buttano via... e poi al maggiore offerente dedicano paggine di gloria ma se erano porcherie sempre porcherie rimangono... sono sciacalli e mercenari... ed è bello cantare l'inno del vaffanculo a sti tizi... sono daccordo con te ti dico bravo bravo bravo
Senza mani... come ogni cosa... Guarda Muccino recita da cani e SCRIVE anche peggio eppure ha venduto milioni di libri... Non mi ritengo sfigata come credo anche tu, ma mi fa incazzare tutto questo, davvero.
"e a chi - per pubblicar le mie poesie - m'ha chiesto due stipendi - dico stronzi e vaffanculo - e gratis - io scrivo per me".. eheheh.. parole sante...
Sono solo dei succhia soldi, è meglio starne alla larga.
Anonimo il 22/12/2011 09:38
condivido pienamente ciò che ha scritto Vincenzo, mi sembrano gli stessi dei call center poi una volta che hai dato non ti conoscono più se non per portarsi altri introiti, poesia schietta mi piace moltissimo, 10 stelline. Salvatore Codonesu.
Bellissima Manì... perfettamente d'accordo sui piccoli editori che chiedono soldi per pubblicare... le nostre poesie...(c'è una speculazione infinita che gioca sell'ego dello scrittore)..è vergogna sui grandi editori.. che non vogliono neanche ricevere manoscritti di poeti contemporanei... in fondo tutto e lucro e speculazione... ma nessuno ci toglierà la gioia di creare... e di condividerle con Amici... tramite internret...
Bellissima.. Io nn so recensire, lo lascio fare agli addetti ai lavori, ma in poche righe sei riuscito a raccontare benissimo chi è e cos'è ad ispirarti.. Un poeta non si improvvisa, non è arte da imparare ma un meraviglioso dono.. In molti si ritengono scrittori e poeti... perchè son capaci di scrivere frasi corrette, con vocaboli difficilissimi. Sulla carta restan pensieri e periodi senza personalità e senza sensibilità.. È questa la differenza.. riuscire a trasmettere le proprie sensazioni.. A te è stato fatto il raro dono di saper dipingere con le parole, a noi il privilegio di poter leggere le tue creature!!! Complimenti