Ripassso come un vecchio
Impolverato libro
Il mio passato.
Rileggo mesto
Momenti di dolore,
lacrime affluiscono
su arrossate gote
e bagnano le mie tremanti
labbra.
Il tempo
Amico dell'infausto destino
Bracco' senza pieta'
La mia umile quiete,
la modesta serenita'
di una semplece anima.
Giorni in cui
Il cuore fu' lacerato,
come spade affilate,
riemergono dolori,
sono come pungoli,
infilzano la mia anima,
riecheggia l'eco dei tormenti,
la visioni mi s'abbaglia
ruscelli di lacrime
scorrono sul collo,
e odio cio che fu'
e detesto cio' che sara'
tanta l'amarezza
che solo la morte
alleviera'
e Dio sollevera'
questo passaggio
di vita
ingrata...