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Donna tu non ti perdoni

Smetti la maschera

donna

svesti il bianco velo

che serpi nel tuo seno asconde.



La tua lingua callosa

di menzogne

non sente più il calore

del pane di cui ti nutri

sul tuo altare.



I figli no i figli no

mi gridastri spiritata una sera

tutti per te sola li volevi

e per esserne sicura

loro hai ucciso il padre.


Tu sei senza cuore

hai gli occhi di covetta

ti acceca il sole

ed obre solo ombre

guardi nella notte.



Un giorno un biondo

che stelle marine ostentava

simbolo di fertilità ed amore

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4 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Raffaele Arena il 17/01/2012 22:15
    In questa lirica Ettore esprime tutto il suo dolore in modo asciuttto e diretto. Più che una poesia la definirei una freccia. Colpisce al cuore e lo muove, fa riflettere. Piaciuta.

4 commenti:

  • Francesca La Torre il 11/01/2012 16:47
    Veramente intensa e ricca di significato, ma anche io mi auguro che non sia autobiografica. Complimenti.
  • - Giama - il 30/12/2011 23:34
    Poesia forte, intensa, molto bravo!

    ciao Gia
  • Ettore Vita il 26/12/2011 22:34
    Grazie degli auguri che ricambio.
  • Stanislao Mounlisky il 24/12/2011 10:45
    una storia orribile madida di dolore, spero non sia autobiografia, ti invio in ogni caso auguri di ogni bene e di pace

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