quando il Signore
la natura creò
alle piante ordinò
di dar forma e bellezza
ai loro fiori
per allietare gli umani cuori
inoltre loro chiese
di scegliere la stagione
ed il mese
per la loro fioritura.
Un giorno Egli s'accorse
che una pianta
pur sforzandosi a dismisura
per adempiere alla sua volontà
aveva una scarsa fioritura:
piccoli i suoi fiori, erano insignificanti.
Per questo motivo, tutti quanti
non la tenevano in considerazione,
-bruttina- le dicevano- meriti l'emarginazione!.-
Dio che la intima bellezza
più degli uomini apprezza
alla piantina s'accostò
la benedisse e la lodò
decidendo di donarle
un goccia del suo Sangue.
Poggiandola sulle sue foglie
di rosso cominciò a colorarle
e nel più bello dei fiori la mutò.
Infine le ordinò
di sbocciare a dicembre
mese assai speciale
battezzandola col nome di stella di Natale.
Nel linguaggio floreale
essa simboleggia l'amore
e la divina essenza,
testimonia la Santa Speranza
nel Bambino Gesù, il Redentore.