C'era una volta un fungo,
un fungo orgoglioso,
che teneva alto il suo cappello,
che si vantava dei suoi colori
ed era fiero di essere... un fungo.
Si sentiva pieno di sé
Non provava il bisogno di stare accanto agli altri:
<<Sono unico, meraviglioso;
non ho bisogno di nessuno>> diceva.
Accanto a lui c'era un fiore semplice
che udendolo parlare
si rattristava per il suo egoismo
e aprendo i suoi petali diceva:
<<È meraviglioso quando le api
si appoggiano su me,
quando le farfalle mi svolazzano intorno,
quando il sole maestoso, con i suoi raggi
mi sfiora e mi riscalda...
quando gli altri possono sentire il mio profumo...
sono felice di dare quello che ho agli altri>>.
Il fungo non capì: era troppo orgoglioso!
Il fiore lo guardò, gli sorrise e disse:
<<Ho pietà di te...
È meraviglioso donarsi agli altri;
è nel donarsi che si riceve,
è nel donarsi che ci si realizza
ed è nel donarsi che si vive.
Tu vivi perché stai attaccato al "Grande Albero"
È Lui che ti nutre
mentre tu non te ne accorgi;
se ti stacchi da Lui, morirai,
hai bisogno di Lui: sappilo riconoscere!>>.
Il fungo capì e abbassò il suo cappello,
ringraziò l'Albero che nel segreto lo nutriva,
ringraziò il fiore che aprì i suoi occhi
e disprezzò se stesso perché era stato egoista.
E tu che sei qui di fronte a leggere
Sei sicuro di non essere come quel fungo?