Dalla bocca la tua voce raggiunge un'estensione diagonale,
si schianta sul mio vascello fantasma.
Un corpo ardente disteso
al largo di costellazioni eteree
Bramosa risale la luce,
trasale,
rompe il silenzio
in una eco dal calore pagano
stringe la terra riarsa delle mie labbra
e
spezza la febbre di velluti e tatuaggi
Intrecci
frastagliano la tua schiena nuda,
baci sul tuo seno
scorrono come fili di perle;
rotolano sul ventre
dove le mie mani raccolgono in trame d'incanto
l'abbraccio di in un brivido,
andando a fondersi oltre te