Questi pini romani
non dormono.
Altissimi nelle compatte chiome
trattengono sotto le cime convesse
tutto l'intenso blu notte
disilluso d'azzurro
nel freddo mattino.
Ed il verde delle sommità
è silente nuvola ferma
che il sole tempesta
scagliando un'ombra imprecisa.
Due cavalieri al galoppo
seguono in cadenzato ritmo
la curva della collina,
disegnata da alloro sieposo.
Dalle catacombe di Priscilla
si risveglia il respiro di Roma.
l'autore mariateresa morry ha riportato queste note sull'opera
Dedicata agli utenti romani, di questo sito, per il 2012!!