Accarezzati
s'appoggiano appena, soffi ai miei pensieri
come silfidi sinuose
fingendo un equilibrio
tra le ombre
Intrecci e accordi
dilatano il tempo che respira nella terra di Crono titano,
cullato da un battito disordinato,
insistente.
Attraverso la notte orizzontale
una traccia di primavera
riposa le sue acque chiare
sulla pelle di una rosa tatuata
contratta sul tallo ardente
La chiave di volta boreale
è una torre di vetro
un tempio sulla voce dell'estasi,
una fiamma che gonfia l'aria di tutti i baci,
capitoli di grazia che si stagliano dall'amore più lieve
nel vertice puro.
Preda di Cornucopie generose