Lo videro passare con gli occhi che fissavano il cielo
Con un vecchio violino tra le mani
Ubriaco fino all'osso l'odore del vino sulla sua giacca di renna e sulla sua barba
Cercava forse un manichino con i capelli biondi e gli occhi azzurri
Come la foto che aveva in tasca da troppi giorni
Si fermò davanti alla fontana in piazza
E cominciò a suonare il solito motivo
La gente chiusa in casa davanti alla televisione
Lui da solo sotto la luna e la luce dei soliti lampioni
Suona angelo angelo maledetto vibra la vita tra i suoni del tuo archetto
Spiegatemi se conto come un filo d'erba
Oppure se valgo più di una stella
Spiegatemi se le parole sono frecce di luna
E se la vita e solo una questione di fortuna
E come posso restituirla se io non lo vissuta mai
Se l'odore della terra io non l'ho sentito mai
Lo videro andare via con gli occhi che fissavano il cielo
Col vecchio violino tra le mani
Corri angelo angelo maledetto
tanto nessuno ti aspetterà stanotte dentro al letto
La gente chiusa in casa tu libero sotto le stelle
aspetti la luce del giorno randagio nel gruppo cuore ribelle
lo trovarono sdraiato sotto un ponte con gli occhi fissi al cielo
e il sorriso di chi ha trovato la pace davvero
non suonerà più il tuo vecchio violino
stringilo forte al cuore perché non tornerà di nuovo il mattino
vola angelo angelo maledetto
salta di nuvola in nuvola randagio nel gruppo battito veloce nel petto
Spiegatemi se conto come un filo d'erba
Ora che sono io la stella
Spiegatemi se le parole sono frecce di luna
E se la vita e solo una questione di fortuna
E come posso restituirla se io non lo vissuta mai
Se l'odore della terra io non l'ho sentito mai