Non ho bisogno di certezze... ma l'attesa fa soffrire, contorce le budella, fa sospirare, galoppa la fantasia, a volte basta un nonnulla per calmare gli animi, un solo accenno, per sedare l'ansia, l'anima un solo soffio, un alito di vento, un Ti Amo.
L'Autrice parte da un presupposto di cui forse, riesce a convincersi, ma non persuade il lettore perchè tutti i versi seguenti al primo urlano il bisogno, in amore, di non precarietà, di certezze, e fanno capire chiaramente che, senza di queste, le carezze passionali, le belle parole, non sono altro che elemosine elargite senza convinzione.