Noto con immenso dolore
Oramai vuote carcasse,
Narcotizzate dai sensi di colpa.
Voglio restare vivo
Obbedendo ai primordiali istinti,
Gioendo di piccole cose.
Liberato finalmente dai retaggi
Intrinseci del nostro esistere,
Ottengo la mia soddisfazione
Mostrando agli altri il mio apparire,
Oltremodo bugiardo ed effimero.
Rimango attonito a guardare,
Il divenire di questo mondo corrotto
Riuscendo a non soffrire fino in fondo.
Elevando il mio pensiero.