Orme scandite da un lieve ululato
un sibilo nella foresta,
lontano una donna sola
vorrebbe essere un lupo.
Nel frastuono della città
ombre s'inseguono,
a Carnevale le maschere impazzano
sulla scia di immagini infuocate
alimentate dal manto nero della solitudine,
un clochard si raccoglie nel cappotto bucato
mentre due ragazzi fanno l'amore poco distanti.
Uno sguardo si perde tra la folla incurante
alla ricerca dei colori dispersi in un miraggio antico,
solo un bimbo sulla spiaggia
corre insieme al suo aquilone
oltre la nebbia dell'indistinto.
Un breve saluto
forse un addio,
"sarebbe bello incontrarti domani"
ma è un soffio che si perde
nella lontananza del sogno.