Vieni, oh densa notte,
per quietar invana
la bramosa sete
dell'arso cuore..
Vieni, oh diaccia notte,
ad emanar dal fumo piu buio dell'inferno
il latte mio in cambio di fiele..
accorri, o gelida notte,
alla sua anima sbiadita,
smarrita nei miei sogni d'altri tempi..
Accorri a quest'eco di memorie nefaste,
che nel buio sfolgorano ed esalano
un'inquieta pioggia di silenziose lacrime,
che con amara speranza,
accolgono a braccia tese
la sua cruda e gelida indifferenza..