Vecchi e saggi amici
pini odorosi di resina salmastra
mi salutano benigni al mattino,
sussurrano nel vento
d'amore e di vita.
Proteggono il volo
di tortore rosa e merli azzurrini
nidi di paglia
intrecci amorosi
per nuovi pulcini.
Ombra nel sole
allo zenit mi accogli
e guardi benevola
i miei sogni leggeri.
Carezze nella sera
di luce rubina
filtra il tramonto
tra fronde sinuose
E oggi
triste e muta,
complice di morte
nel giorno in cui nacqui.
Con occhi asciutti
e l'anima chiusa a forza
in una stanza vuota.
Anni di pioggia e di sole
fatti a pezzi, smembrati,
persi per sempre.
Domani il sole mi colpirà
con maglio di fuoco
sul colpevole mio silenzio
a ricordare
una vita insieme
e la pioggia invaderà
questo cuore graffiato
da cortecce impietrite
che tacito ha visto
la vostra fine.
l'autore gina ha riportato queste note sull'opera
Dedicato ai due grandi pini, che hanno accompagnato la mia vita fino ad oggi. Abbattuti perchè divenuti pericolosi.