Bevo e sono imbevuta d'amore.
Amaro veleno
entro un sacro calice,
in perpetua attesa di essere colmato
e poi baciato,
fedelmente dalle sue uniche labbra.
Sacramento di comunione
tra il corpo,
il sangue,
e lo spirito,
sei dinanzi a me e ti osservo.
Tempo fa eri sacro:
d'oro brillavi.
Ora però accogli
soltanto vino,
denso e corposo.
Poi un bacio immaginato,
o ricordato?
Poi, ancora,
nulla piu'.
Non ricordo.