Effluvi d'essenze speciali
olezzano le nari,
odori conosciuti che il bosco dà
nell'autunno imminente,
tappeti di foglie ingiallite
coprono la terra.
Odore di mosto per le strade
dei paesi rurali,
i contadini preparano
il terreno alacremente per la semina.
Senso di pace, di quiete
nella campagna silente.
La natura s'è trasformata,
di rosso e giallo s'è rivestita.
Ha lasciato i colori festosi dell'estate
per quelli più caldi e sfumati dell'autunno.
Castagni giganti con i loro carichi rami
si piegano al vento
lasciando cadere i loro ricci
che si aprono come scrigni
e lasciano fuoriuscire i loro frutti maturi.
L'aria fresca sfiora la pelle del viso
carezzandolo ora dolcemente,
ora più sferzante.
Nell'aria si sente odore di fumo,
s'accendono i primi camini,
la gente cerca il caldo tepore
nell'intimità della propria casa,
il caldo tepore che scalda il corpo
e il cuore della gente.
Ci saranno ancora calde giornate...
ma, è passata l'estate.