Aspetto il silenzio
dove io possa adagiarmi
riposare i vuoti pensieri
per poi chiudere gli occhi
sulle voci confuse
e sui tremuli e sordi
fruscii degli inverni.
Come corde sospese
per scalare colline
fino a dove le nubi
sanno essere coltri
ed il vento che soffia
mi fa lieve pedina
di confusa tormenta
ed aspetto il silenzio
Senza i suoni dei cori
e irriverenti sospiri
io dissolvo il passato
che di opachi ruggiti
si fa orpello e dissenso
mentre aspetto il silenzio.