Qualcosa si è perso nel vento.
Sento il respiro freddo
di un sentimento che lento scende.
Come un fiocco di neve
dolce affonda e penetra
ciò che resta di me.
La pelle cede il posto
alla carne viva
e tremo.
Il gelo di questo vento
mi scuote e solo tu,
puoi colmare questo vuoto.
Un cuore che nessuno
ha mai desiderato.
Il pianto di un'anima
senza sangue da versare.
La dolce luce sfuma,
per lasciare spazio alle stelle
e io resto qui a osservare
un cielo trapuntato d'infinito.
Sei un ricordo perso e ora ritrovato.
Eri mia prima ancora prima che capissi.
Non lasciami portare via
dal vento che freddo spira.
Sai di pioggia, e di sale.
Di acqua fresca presto raccolta
fuoco rigenerante.
Sussurrami parole che non conosco.
Non cerco di capire altro.