Sei stata tanto dolce, quando sorridendo
leccavi il mio sangue dagli occhi,
ora so cosa ti piaceva di me
e so bene che non era la mia luce
bensì la mia ombra.
La morte attraversava
giornalmente i miei occhi
e le tue labbra succhiavano di continuo il mio dolore.
Ora so cosa ti faceva impazzire di me.