Caro Vincenzo, un'altra poesia da incorniciare. SOno però persuaso del fatto che, essendo l'uomo un essere che racchiude in sè l'idea dell'infinito pur non essendolo, possa sempre trovare per esso uno spazio; nella tua poesia, per esempio, non sono rinvenibili frammenti dell'infinito? Direi proprio di sì. Cordialità e un caro saluto.