Vengono dall'Africa Sub-Sahariana
Poveri Cristi... a riparare in Europa
scappano da morte, fame e guerre.
Fanno un viaggio allucinante,
non perché l'Africa sia distante.
Attraversano il deserto
ogni paese li deruba:
depredati, maltrattati,
dai loro stessi fratelli...
son carnefici pure quelli;
molti muoiono per strada
seppelliti dal deserto,
che li aveva pur creati
mentre adesso li ha ammazzati.
Stenti fame non son serviti
sono morti disperati.
I superstiti ben pochi
dopo affanni e tribolazioni,
tenteranno d'imbarcarsi
per affontar la traversata
altri soldi pagheranno.
Un'incognita d'impresa
su barconi fatiscenti
a partir s'appresteranno.
Molti in mare periranno.
In quest'epoca indifferente
non stupisce proprio niente.
Arrivati a Lampedusa
lì comincia l'altro travaglio:
straniti, sfiniti, distrutti,
come numeri vengon trattati
e subito schedati.
Lor stanchi ed affamati
ancor devono aspettar
come han fatto
nel tempo del loro migrar.
Sono qui alla porta dell'Europa,
ma non han trovato casa...
... un rifugio provvisorio.
Hanno fatto un lungo viaggio
a rischio della vita,
ancor non è finito il lor peregrinar.
La lor vita mai benigna,
li ha trattati da matrigna.