è facile nel benessere
entusiasmarsi della neve,
considerarla benigna
fata che con bianca coltre
tutto ammanta
rendendo incantevole
il paesaggio.
Pur rendendo felici i bambini
che nel gioco
esorcizzano il suo gelo
che dire sul grave danno
ch'essa arreca
alla povera gente?
Al povero disoccupato
al vecchio pensionato
dona solo l'affanno
per le esose bollette
di riscaldamento
che pagare si dovranno,
senza contare i senza tetto
che col freddo di certo
non trovano diletto
rischiando di morire assiderati.
Chiedo scusa per il mio disincanto
ma la neve proprio non amo,
pur se alle culture benefica
per taluni è strega malefica.