Sono un uomo di strada:
non penso al domani,
non stendo le mani,
e non chiedo favori.
La mia casa è un disegno
scarabocchiato su un foglio.
Nell'ore del giorno,
solitario men vado,
non per cercare un lavoro,
né per reclamare un guadagno,
e quando mi stanco,
ovunque mi sdraio.
La notte mi attende il giaciglio:
un elegante cartone,
sotto le arcate di un ponte.
Per mangiare mi accontento di poco,
e quel poco lo divido con Fido,
il cane mio amico, che dorme con me.
Sono un uomo di strada:
non leggo il giornale,
non vedo TV, non pago le tasse,
e felice men stò, con la mia libertà.