Sono l'uomo del mare
resto ogni giorno seduto a braccia conserte
di fronte alla grande distesa di acqua
ad aspettare l'arrivo del mio amore.
Vivo da solo in quella baracca sullo scoglio
dove per tutti è molto difficile arrivare
i flutti delle onde appannano i vetri
ed io aspetto davanti ad essi quando piove il mio amore.
Per la gente del posto sono il pazzo del mare
perché ho raccontato loro del mio amore
di come un giorno arrivò dal mare e rapì il mio cuore
ed io la vidi col cuore straziato ripartire e mai più ritornare.
Chiamatemi pazzo, ubriaco, deforme
ben poco m'importa delle vostre parole
io so ciò che vidi e vissi
ed ora capisco il senso del dolore d'amore.
La vidi arrivare danzando
mi allungò la sua mano ed io la strinsi in un abbraccio che pareva non finire mai
mi sorrise dolcemente ed accarezzò il mio viso
mi chiese di parlare perché il suono della mia voce voleva sentire.
Furono giorni di amore
di intensi abbracci e baci passionali
duravano solo poche ore ma parevano eterni quegli attimi di sogno
poi se ne andava e solo restavo a contemplare il mare.
Un giorno mi disse che doveva partire, non poteva più ritornare
la strinsi al mio petto passandole la mano sul viso
mi donò un grande sorriso
e mai più la rividi danzare.
Sono l'uomo del mare ed aspetto sulla spiaggia di vederla tornare
non voglio pensare che il nostro amore possa sparire
esso resterà per sempre nel cuore
ed io aspetto certo che un giorno tornerà la mia Stella dal Mare.