Sul finire del giorno
l'anima disperata
dell'essere trionfa
in una danza piena
di peccati, di virtù,
di vertigini.
È un inno ai colori
quello che cela,
che si ode tra gli scritti,
nutrendosi di illusioni
in questa grande storia in
bianco e in nero:
l'umanità.
il nostro essere che combatte ogni giorno. Una guerra persa.
Anonimo il 10/02/2012 20:32
bella introspezione profonda e sentita un riesame di sentimenti in danze vorticose... che scendono nell'anima bellissima Luana...
ps peccato chenon ha un titolo Sul Finire Del Giorno...è stupenda
È da quando esiste il mondo che l'inconscio subisce e mette in atto "peccati e virtù"; le virtù sono un dono da scoprire e concretizzare, i peccati sono una deviazione delle virtù, più facili da praticare e apparentemente più gratificanti. Le illusioni poi, spesso divengono delusioni, ma servono ad astrarre l'uomo dal mondo, quello che ha fatto Luana D'Onghia con i suoi appropriati versi.