Bellissima poesia...
"Forse
per rinascere
devo un po' morire"
Ha colpito tutti, questa chiusa, ed è vero per ogni giorno della nostra vita, dove moriamo nel sonno e risorgiamo all'alba, ma non sono d'accordo con :
"Niente rimane
il vuoto negli occhi e nell'anima"
Tutto ha un senso e nulla è da buttare... lascia pure che i sogni volino fino alle stelle e che la sabbia dei ricordi scivoli tra le tue dita... tuttavia nulla accade invano!
Cara Elisabetta, come ti viene in mente di dire devo un po' morire? Le tue poesie esprimono un senso di gioiosa nascita che sale dall'anima; noi nasciamo sempre a noi stessi anche nel momento in cui esprimiamo un dolore, ne sono convinto; anzi, visto che il dolore è una componente ineludibile dell'esistenza umana, di qualunque esistenza, io invito sempre me per primo a coglierne la valenza di alleato per farci rinforzare nel nostro amare. Direi che ci realizziamo sempre come nascita ogni qual volta riusciamo a leggere della vita non tanto e solo l'improntadella felicità (lettura bellissima e doverosa ma, a conti fatti, talora anche banale) ma anche l'impronta di quanto su frappone tra noi e la felicità, il dolore. Che è, a leggerlo correttamente e senza paura, un modo tutto particolare per dire all'uomo; guarda che la felicità si nasconde oltre me, vieni verso il mio muro, scavalcalo e superalo. Superami. Un caro saluto e complimenti per la poesia.
"Forse per rinascere devo un po' morire" bella questa chiusa, restituisce tanto significato a tutta la poesia che trasmette disillusione e svogliatezza di vivere che la chiusa diventa quasi una promessa fatta a se stessi. Brava
16 commenti:
Anonimo il 15/02/2012 16:51
"piovono ricordi come sabbia tra le dita" ... il mare, la spiaggia se ne sente l'odore. L'orizzonte... forse un sogno legato ai tuoi fili di stelle. Bella davvero Ely.
È intensa.. difficile facile non facile, là.. forse per.. devo un po' morire. Il sentire.. non è mai una facile lettura.. è una bella poesia Ely, se l'avrei scritta io tagliavo solo due parole, poi per il resto è tutto ok! è sempre un piacere leggerti, Bravissima!! Ciaoooo...!! Abbraccio..
Una chiusa particolare: raggiunto il culmine del vuoto, il limite della sopportazione, forse per rinascere è necessario un piccolo sacrificio, forse cancellare una parte di te. Piaciuta
Anonimo il 08/02/2012 13:13
"Niente rimane
il vuoto negli occhi e nell'anima"
non ci credo, la sofferenza è arricchimento dell'anima, altro che vuoto. Mi piace la chiuda dove prospetti la possibilità di una nuova rinascita. È questa, credo, la strada giusta.