È un difetto d'adattamento.
Non sto coi buoni nei coi cattivi-
inaridimento dei sensi.
Non riesco
ad amarti - fratello-
ne con le mani ne con i canti.
Un lamento mi cresce
strozzato- di croste
e di corvi - come ci fosse
in fondo- soltanto cemento.
Ed odio
questo mio volto di fame
che solo è capace
a tesser rovi di niente-
e ci allontana
la gente.