Mi hai visto nascere
Terra mia,
dove il seme della vita
è germinato
nel nome dell'amore.
Coltivato nel ventre materno
hai ramificato
piccoli germogli di gemme profumate.
Educata amata, sei diventata grande,
per spiccare il volo di libertà
desiderosa di conoscere il mondo.
Hai intrapreso viaggi,
ma per eventi instabili,
hai planato in volo radente
per evitare il Maestrale.
Ora, che non temi più niente
ritorna a volare alto per
un volo infinito,
verso orizzonti incontaminati.
Quando infine il sole tramonterà,
riposerai ai piedi di quell'olmo antico,
che ti protesse con le sue chiome chiare
vigile attento alla tua fioritura.