Regalami l'idea di Infinito,
soffia sulla mia anima per alimentare quel fuoco
che non deve conoscere l'oscurità.
Non chiederò l'eterno,
ma solo l'Infinito.
È solo un sogno quello che voglio.
È solo l'incosciente desiderio di passione
e amore puro che pulsa nelle vene,
che gonfia il petto e toglie il respiro.
Lo voglio, e non chiederò l'eterno,
perché affamato di quella purezza che nasce da niente,
capace solo di svanire con infantile dolcezza,
e tenera inquietudine.
Sarà solo un'illusione a rendere più vivo il mio cammino,
sarà il vento che spinge,
e che trascina nella direzione giusta.
Niente di eterno,
ma magicamente Infinito!
Per non arrendersi alla deprimente
e artificiosa Realtà che ostinatamente
ci regala solo certezze.
Fredde, sterili certezze
gonfie di tutta la loro gradassa arroganza...