Percorro il viale fatto di parole
tante di ogni genere,
allegre tristi
impegnate e amene
parole al vento o infuocate,
lo percorro da troppo tempo
non è stato casuale
ma una scelta.
Cammino verso occidente
il senso inverso del torrente
che va verso il mare,
le parole a volte sono un frastuono
a volte sono armonia
altre solitudini,
ad esse si uniscono suoni
i più svariati,
come le parole
non mancano di ogni tonalità,
anche loro
a volte sono un frastuono
a volte sono armonia
altre solitudini,
vanno incontro alla notte.
Mi siedo
c'è sempre un posto
per fermare i pensieri,
cerco una sintesi
una origine,
a blues like soundtrack,
Sirio inizia la sinfonia delle luci
e la notte comincia ad illuminarsi
di mille colori,
parole e suoni
in un ritmo crescente
adesso sembrano correre
come a concentrarsi
verso uno stesso punto.
Li osservo
senza animosità
né invidia o rancore,
mentre la distanza cresce
guardo la notte,
frastuoni armonie solitudini
diventano sintesi nel suo ventre.
Finalmente il silenzio
posso sentire la voce del torrente
che continua a correre verso il mare,
rivolgo lo sguardo ad Oriente
chiudo gli occhi ed aspetto l'alba