Mi affaccio alla finestra,
il sole non riscalda più come una volta.
La vita ha cambiato volto,
ha cambiato atteggiamento
nei confronti dei suoi figli.
L'hanno costretta a farlo.
E il cielo, forse l'unico
a essere puro nel suo esistere,
osserva da lassù e piange
ciò che vede.
La vita è debole dinanzi
a tutto ciò che è malvagio.
La vita muore dinanzi
all'amara realtà, che puntuale,
semina i suoi crimini.
Dalla mia finestra,
ciò che vedo rattrista il mio animo.
Ciò che sento spezza il mio cuore.
Ma quel manto bianco,
che ricopre la strada,
le auto, le case e quant'altro,
mi rende sereno e dico:
- Almeno tu, o neve,
resti quella di sempre.
l'autore Centrone Stefano (Pekos Julio Esteban) ha riportato queste note sull'opera
Due realtà che messe a confronto si contrappongo: da una parte la vita, il mondo in cui viviamo; entrambi corrotti dall'ipocrisia, dall'ingiustizia. Dall'altra invece la neve che è pur sempre pura.