In te, sì bella, un'oasi percepisco;
un luogo di letizia e d'avventura,
un mondo che mai vero io credetti,
un regno dove il giusto amor perdura.
Tra i cespi e i pini m'incammino e sento
il moto indisturbato della vita,
le risa di una gioia mai guastata,
la danza dei capelli sciolti al vento.
Il Sole mai tramonta e il freddo tace.
Le quotidiane invidie, l'odio e l'ira
si prostrano dinanzi a questa pace,
s'immolano nel fuoco di una pira.
Tu questo sei, ma sembri non sapere
che in ogni cosa spandi tenerezza.
E se anche tu non mi volessi amare,
nel cuore mio sempre sarai salvezza.