L'uomo dello spazio
teneva in mano il mondo,
mentre la scena sembrava
un enorme stargate;
sarebbe apparso nel suo abito di cristallo
per stupire il mondo;
uno spettacolo di luci, suoni, fiamme e danza,
di figure scese dall'alto
come fantasmi,
chitarre elettriche impazzite,
sfere di luce e corpi sinuosi di donne,
zombies tridimensionali, foreste incantate poi,
avrebbe indossato il suo cappello,
nella magia di Billie Jean, l'uomo dello spazio é volato via d'improvviso,
come in un teletrasporto
portando con sé la sua magia,
la forza immortale della sua musica.
Era felice, come un bambino, fino all'ultimo
mentre lanciava messaggi d'amore e pace
nel cerchio dell'ultimo saluto.
I lupi gli si sono fatti intorno e l'hanno divorato
ma la sua stella é diventata più splendente, assoluta,
con la sua luce, nel nero spazio senza fine,
i suoi ultimi gesti, gli ultimi passi
rimasti intatti nella loro grandezza,
resteranno per sempre nelle nostre menti,
nei nostri cuori.
L'uomo dello spazio,
l'Amleto della scena
sarà sempre con noi.