Stefano e i' su banco
nella piazza del Tribunale vecchio
a Firenze, così altri
prima di lui, a vender libri usati
consumati, nuovi, abbandonati.
Accanto a quell'arco, dal 1919.
Davanti lo stupendo palazzo
e poi i fiori, le giornate di freddo
pochi spiccioli per grandi opere.
E poi fumetti, video usati
che il viandante curioso
si ferma, e lui seduto
nel bisogno si alza e lo serve
con dedizione e pazienza
e gran simpatia.
Oppure chi ha bisogno
di una bussola, e lui c'e',
mentre scrive poesia.
Ogni giorno, qualche volta no
ogni tanto gli girano
è umano, con questo ire.