E se ti dicessi che ho domande su domande
che mi tormentano e non mi fanno prender sonno?
Se io ammettessi di essere un fragile inutile
essere umano? Cosa faresti di me se mi abbandonassi,
semplicemente a te. Mio incubo e sogno.
Io sono fiamma di luna, un incauto cercatore
che viaggia in continuazione con la mente.
E cerco risposte su risposte,
ma poi cosa importa? sono risposte
che nessuno mai ascolterà.
Sono complicato, non uso parole modeste
semplicemente voglio intessere un intricato
crogiolo di sentimenti assurdi.
Perchè dopotutto io non sono che una porta
sbarrata, serrata, chiusa, sigillata.
E cosa vorresti fare? forzare quest'apertura,
fessura sottile attraverso cui giunge la musica
della mia vita, un semplice passaggio sul mondo.
Prima o poi io passerò, sarò solo un ricordo.
Oh si, avevo promesso qualcosa di simile
effettivamente l'esatto contrario.
Io so soltanto questo, che sono complicato.
Mi sono maledetto. No, non per quello che credi.
Era una dolce maledizione, un anatema che portavo con me.
Come un imitazione, un immagine evanescente.
Direte ma chi te lo fa fare, di continuare a parlare?
e di cosa poi, se non faccio capir nulla, nemmeno a voi.
Eppure tesso incurante me stesso in queste parole
perchè corro lungo una strada insicura,
una sottile striscia di terra sospesa nel nulla.
Mi chiedo se sia una qualità, saper scrivere
e mostrare me stesso, soltanto a metà.
Non sono che un disengo, complicato.
Tu vedi un fiore, tu vedi un fulmine
si, tu, forse vedi un albero?
Non ha importanza, io ci sono.
Prima o poi sarò solo un ricordo.