Candida, dolcemente scende.
Fili d'argento luccicano fra i rami dei meli del mio giardino.
Tace la fontana di una lunga chioma adorna.
Tutto si ricopre di un soffice manto bianco.
Piange fredde lacrime, al primo sole, la natura,
come dame affrante in cammino per l'ultima dimora.
Non canta, saltella mesto il pettirosso di ramo in ramo.
Non ci sono più colori.
Quel soave profumo di rose, di fiori.
Si affaccia d'incanto e si dissolve.
Il candido manto non scioglie.