Lenta dalla clessidra scivola la sabbia.
È il tempo tuo, battono le tredici, svanisce la nebbia.
Interminabile quell'ultimo minuto.
Nel silenzio solenne echeggia un vagito.
A te Mariasole, da tanto attesa,
va questo mio pensiero.
Dei nonni tuoi sei la sorpresa,
dei sogni loro portati da un veliero.
Con la tua vita, doni altra vita,
dal desiderio ed amore dei genitori sortita.
Nel mezzo del cammino degli anni tuoi
non peserà per molti di noi, la dipartita.
Il pianto tuo non sento,
ma la mente mia segue piccole braccia
e manine agitarvi al vento;
fluttuano nello spazio come fiocchi di neve,
cercando il tempo loro.
Tempo sereno in cieli stellati, e non sia breve.
Di chi dolcemente ti accarezza il viso,
sciogli ogni tormento,
donando al sole il tuo sorriso.