Non chiederti come sto
adesso non mi so sentire
sono come una foglia che aspetta il vento
senza rumore, senza moto
oscillo e mi dondolo nel vuoto
non chiederti come mi sento
sono tutto il sentire che può contenere
questo mondo
eppure sono silenzio
non ho parole, nè suono nè eco
sono le mani
sospese senza presa
la voce che non esce
il respiro stanco
sono il delirio
di un'immagine che mi cattura
e la paura e il tormento
di una strada senza ritorno
non chiederti come sto
sono l'odore acre della morte
per rammentarti che tutto finisce
anche questi occhi belli che hanno visto troppo
che non si sanno rassegnare
a questa vita
che mai è stata.