La sua voce echeggiava in me
come la dolce melodia di un carillon,
con le sue note delicate e soffici
come zucchero filato.
mi chiamava d'improvviso
ed io sorpresa e mai esitante gli rispondevo..
Poi un giorno l'incantesimo si assopì
lasciando il posto ad un vuoto
simile ai peccati mai espiati..
M'innamorai come una ragazzina,
divenni donna sotto il peso del mio tormento
bagnando il viso con le mie lacrime.
Adesso tutto tace avvolto da un tetro mistero..
"Ti amo" sussurrati nell'ombra
tremante di paura nel buio della sera.
Dove sarai adesso antica nostalgia?
Mi abbracciavi con sdegno e accusa,
mi soffocavi con baci non miei.
Dove sarai adesso intenso dolor di cuore?
Rivoglio te, mia vecchia nostalgia..
rivoglio il dolore straziante
di quel "Ti amo" mai udito
piuttosto che il fuoco che m'incendia il petto
Quando il sole tramonta ed io resto sola senza di te..