Disadattato, fisso attento quel tergicristallo
così che neanche appena un movimento
possa sfuggir al mio sguardo distratto
Ripesco al cuore un singolo lamento
un rasentar quella normalità
mi rappresento al panettier contento
e cerco d'acquisir vitalità
Intanto vivo dentro una ragazza
c'ha la fortuna di viver per lei
se non si basta e non si fa bastare
e non permette che le basti mai
Ed un sorriso scappa già di bocca
di quella faccia buffa, il ragazzino
quasi per fare a me quel bel presente
per divertire un triste burattino
Ma dopotutto dietro il finestrino
è solo pioggia, pioggia grigia e buia
che cade a goccia, fiocchi e palloncini
soltanto pioggia, bagna il freddo mare
Rimane argento sotto questo sole,
sarà la brina, lacrima di un fiore
che non si può soltanto trascurare