Il vecchio guarda il mare
è sempre uno spettacolo affascinante
il mare ti commuove, ti cattura, ti inquieta.
I suoi pensieri ora vanno
si inerpicano, lungo le creste
scivolano sulle onde
si sollevano, si espandono
poi ridiscendono
inseguono l'orizzonte.
Finchè il mare e così l'aria,
lo scroscio dell'onda
e lo stridire del gabbiano.
Così il caldo e poi il freddo.
La luce accecante del sole
e il pallido candore delle nubi.
Tutto entra in lui
lo pervade, lo inebria, lo commuove.
Il vecchio ha occhi stanchi
velati di troppi ricordi,
di dolori, di cose passate
E ricordi e dolori ora si confondono
si liberano
si perdono.