Può sembrare assai banale,
il mio essere normale.
Io faccio fatica a contare,
e non riesco a starti dietro
se tu,
veloce continui a dettare.
Non sono un "cretino"..
il mio modo di leggere, è un po' ballerino.
È per me molto difficile fare,
quello che per te è normale.
Non riesco per troppo tempo a concentrarmi,
devo dare più spazio,
al mio libero pensare.
Non indicarmi, come diverso..
se il mio tempo,
del tuo,
è un po' più lento
e non dire,
che son poco attento.
Sono tanto sensibile e molto intelligente,
ma questo, forse,
spaventa un po' la gente.
Io non chiedo di essere capito,
ma soltanto un po' aiutato,
e per fare tutto ciò,
ho bisogno anche di te,
che nascondi nel sorriso
il "per fortuna non è capitato a me".
Io sono un bambino,
non sono un cretino
e non maltrattarmi
con il tuo pensare..
e dalle mie emozioni
goccioleranno lacrime
di grazie per te...