Camminava lungo il fiume
agli argini della malinconia,
sul capo canuto un cappello
dalle larghe falde
celava il suo sguardo,
la luce fioca dei lampioni
sulla pelle ombreggiava.
Si reggeva a stento sulle fragili gambe
trascinando i piedi... un sacco di cemento
legato alle caviglie.
Stringeva tra le mani un fiore,
una corolla di margherita
senza alcun petalo.
Spesso sedeva sui marciapiedi
grigi di città,
non chiedeva elemosina
ma solo beltà.
Deambulava ai margini della vita,
in un teatro d'illusioni
ritroverà la sua immagine,
nel lento dipanare d'ombre
le donerà un fiore, una corolla.
S'ameranno sul madido manto erboso,
tra le dita un ricordo,
"sarà di nuovo aria,
respiro... sarà di nuovo vita!"