Ci sono stati giorni di vento freddo
che hanno ucciso le viole
quante candele consumate in quelle notti
di inascoltate preghiere
nelle sere d'autunno stanchi e annoiati
dai soliti sogni e parole
quanto fiele al risveglio da ogni illusione
privi ancora di gioia e piacere
L'inutile compito dello spaventapasseri
nel campo di grano ammuffito
sguardo ferito dal sorriso degli angeli
l'altrui felicità fa male
un percorso a spirale senza direzione
fino all'irraggiungibile meta
finto poeta che ha perduto il tramonto
immerso nell'incubo reale