Dimmi, ti ricordi il profumo delle rose?
Il sorriso luminoso sulle tue labbra,
"Per il mio amore"
Dimmi, ti ricordi il profumo della prima viola in primavera?
Camminare mano nella mano, profumi e colori tutto intorno a noi.
I tuoi occhi così pieni di gioia e amore che splendevano più del sole.
"Ti amo"
Ghiaccio dove prima c'era acqua,
vuoto dove prima c'erano miriadi di farfalle colorate,
acciaio dove prima c'erano piume di pavone.
Non ti riconosco più,
i lineamenti così simili ai tuoi,
deve esserci un errore,
non conosco questa donna che ora sta davanti a me.
Siete due gocce d'acqua ma non mi lascerò ingannare.
I suoi occhi sono spenti non un nastro di emozione li lega insieme,
"È finita, non ti amo più, ora vattene"
La voce così simile alla tua,
Come osa?
Come osa questa persona fare finta di essere te?
Il profumo delle rose appassite è quello che rimane.
La viola non profuma più, la bocca famelica dell'inverno l'ha divorata.
Occhi spenti è quello che hai deciso doveva essere il mio ultimo ricordo di te.