Saluto il cielo ogni mattina.
Non vi nascondo che a volte non gli regalo un sorriso,
e mi pesa farlo.
Forzato è il mio "star bene" in alcune giornate;
semplicemente ho sempre pensato di essere forte,
però in certi momenti è il tempo che,
dandomi ragione, mi distrugge.
Sono 14 mesi che tiro avanti, tra sorrisi e pianti;
alcuni giorni tra questi mesi non mi sono pesati per nulla...
Ma mi chiedo, tutti gli altri?
Non faccio la vittima, non ho vissuto nell'Inferno,
ma il Paradiso non mi ha mai chiamato con sè.
Sono in una via di mezzo, il cosidetto "Purgatorio".
Dico la verità, mi trovo a mio agio;
oramai ho stretto amicizia con delusioni e graffi al cuore...
è l'unico territorio sul quale posso combattere.
14 mesi passati, il dolore rimane, ma a volte è alleviato.
Ce ne saranno altri di momenti così ed i mesi passeranno;
sono pronto a vincerli tutti, non li temo più.
Questa è una semplice dichiarazione per dire che,
col ticchettio del tempo che mi rema contro,
saprò cadere e rialzarmi.